La Cantina di Samugheo torna sul mercato dopo vent'anni col nuovo nome di SAMAK che vuole essere un omaggio alle antiche origini del paese di Samugheo che la tradizione vuole fondata dai fenici per i loro traffici con le popolazioni dell'interno dell'isola, e con un vino che della produzione precedente conserva il gusto e gli aromi delle uve caratteristiche della valle di Acoro. Samach nella lingua fenicia significava "punto di appoggio" e in quell'antico alfabeto essa è rappresentata dal simbolo che è il logo della nostra società.
Samugheo, nei secoli remoti fu anche il sito di una comunità ebraica di cui sono state ritrovate tombe e oggetti con il simbolo della "menorah".
Samach in lingua ebraica significa "rendere felici" e non v'è dubbio che questa sia una delle caratteristiche del nostro vino. Un vino ottenuto da un uvaggio sapiente tra le uve piu adatte al territorio del Mandrolisai.
Avere al momento giusto "un punto d'appoggio che rende felici" vuol dire poter offrire un bicchiere di SAMAK.
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